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HYPOMNEMATA

 

(2012 - 2016)

 

 

 

 

Mi vengono d’incontro. Tempi terribili. Come già vennero. Repulsi. Respinti. Dall’ordinato osservare. Del loro sfrangersi. Sulla. Distanza dell’inutile. Pure. Non sfuggono le tentazioni. Della notte. Pensieri convulsivi. Fantasticherie turbinanti. Ascesi inquinanti.

Temo. L’ormai.

 

 

 

lettera a carmela

 

Mia compagna. D’arte e d’armi.

Stanotte. Vagando. Tra i viali. Affasciato.

Dai silenzi. Di. Tenaci felicità.

Fatte. Di disperate speranze.

Di. Non. Dover scrivere. Lasciti.

Di solitudini. E. Di. Attimi incompiuti.

Non. Ho potuto. Non riconoscere.

La. Mia arroganza di. Pudore.  Che.

Nascondo. Nel segno. E. Nella parola ritmata.

Della. Mia. Pittura. E. Della. Mia. Lirica.

Sai che. Non parlo mai.

Di noi. Se non. Tra noi.

Ma- Ho deciso di scriverti.

Violandomi. O. Riconoscendomi.

 

So che sei stanca. Afflitta.

Nella. Consapevolezza che hai.

A volte. Insopportabile. Intollerabile.

Delle violenze portate. Alle. Tue. Dignità.

Dei tradimenti subiti. Dello sfacelo.

Delle. Fedi morali ed emotive.

Che. Per tanto. Ti. Vengono imposte.

 

Vagando. Tra i viali.

Il pensiero di te. Della. Tua. Sofferenza.

Era dominante. Sul. Tappeto.

Delle. Mie vaste afflizioni.

So che. Non posso importi.

La vicinanza. Alla serenità che.

Viene conquistata dall’approssimarsi.

Alla. Percezione del termine.

Del proprio tempo. Ma. Il. Mio. Riflettere.

Mi incita. E. Mi impone. Di.

Esortarti a valutare. Sapientemente.

La forza. Della. Tua. Intelligenza curiosa.

Della. Tua. Eleganza morale.

Della. Tua . Ironia arguta.

Del. Tuo. Intuito sagace.

 

Agitando in te. Come soverchianti.

Le. Azioni di malavita.

E. I personaggi che. Le promuovono.

Rendi loro. La forza e l’onore. Che. Non meritano.

Tu. Viceversa precipitando. Come si attendono.

In una. Gerarchia di valori. Deformati

La umiliazione. E. La impotenza.

 

La storia è. Traboccante. Di.

Giudici. Traditori. Mercanti.

Satura. Delle urla strazianti. Di. Infiniti innocenti.

Ma. Resa degna. Da liberatori.


Sai che. Ho quattro cuori.

Mia compagna. D’arte e d’armi.

E. Sai che. Sei la metà pulsante.

Del. Mio. Stanco e ferito. Cuore vitale.

 

Alle armi!

 

 

 

 

Diari. O. Annotazioni. O. Missive.

Morali. E. Letterarie. E. Politiche. Più volte.

Incitato. Da. Quella esibizione delle circostanze.

Che. Presume in sé. L’obbligo. Di assumere.

Il rango. Di. Fascino del  ricordo.

Epilogo. Della testimonianza.

I. Miei. Propositi. Di. Scrivere lettere.

Ai figli. Nella tenera età.

Naufragarono. Nell’arroganza della. Mia. Solarità.

Divennero adolescenti.

Una sera. Mia figlia. Lacerò. Le mie lettere.

Per omaggio al. Crepuscolo. Della. Sua. Giovinezza.

 

Giunsi a proporre. Alle. Mie. Tele.

Di essere. Vestali segrete. Dei. Miei. Dubbi.

Sul. Loro candore. Il pennello forgiava.

Un pensiero. Una incredulità.

Un rimpianto. Una invocazione. Un niente.

E. Li sommergevo. Nel colore.

Perché. Il colore ne rilanciasse. Il timore.

Ho dimenticato. Le scritture. I commenti.

Alle passioni. Agli errori. Alle illusioni. Al dolore.

Momenti camminati. Condivisi o solitari.

Sfrondati della. Inutilità dei percorsi.

Li distillai. Nel ritmo dei mie versi.

A confortare. Il gesto. Ancora ignoto.

Per sempre ignoto. Del. Dio diluviante.

Invero. La mia memoria. È.

Nella tonalità. Del. Mio. Corpo. Nelle. Mie. Viscere.

Molecola. Legata a molecola. Nervo a nervo.

Addensata. In. Noduli di ossa.

E. In grumi di sangue. Groviglio.

Di. Conoscenze rifiutate. Espurgato dell’inutile.

 

Non ho traccia. Di me. Se non. Nudo.

Nel sudario. Senza. Decorazioni.

Senza. Orgogli di ignominie. Senza.

I quando e i perché. Di chi. Abusa il ricordo.

Perché. Non ha vicende. Di. Emozioni.

E. Di rifugi. Di chi. Si. Apparta.

 

Confesso. So l’arte del sedurre. Il gioco.

Dei. Grumi di sangue che. Si. Sciolgono.

Qui. Forse. Inizio il gioco.

 

 

 

I

 

il 25 ottobre 2012

 

Rosa. È il. Suo. Nome.

Distesa. Sul marciapiede discute. Con. Il silenzio.

Traccia. Con. La pietra. Sulla. Pietra.

Infiniti. Segni invisibili. Scrittura di pensieri.

Che. Non. Possono essere compresi.

O. Non debbono. Perché.

La solitudine. E. La follia. Non si raccontano.

Quando. Il pudore ammanta. L’anima.

Poi. Lancia. Sulla strada. I. Suoi. Cenci.

E. Si denuda della. Sua. Povertà.

Di nuovo. Scrive l’invisibile.

 

 

II

 

il  28 ottobre 2012

 

Un organetto. Straniero. Diffonde.

Note distratte. Tra. Tracce sottili. Di pioggia.

Lui. Avanza. Quasi. Al Campo di Marte.

Vestito. Di. Una giubba rossa.

Agita. Un. Piccolo tamburello. A. Ritmo di battaglia.

Miriadi di gocce. Sul tamburello.

Più. Dei colpi. Di. Mitraglia. Quota 123.

Sul Carso. Umberto ferito. A morte.

Più. Del deflagrare. Delle. Granate.

Sull’Isonzo. Adolfo salvato. Sulle spalle.

Più. Dei colpi. Della. Sopportazione.

Con. Le nocche sulle mura. Intinti.

Nei. Pasti della consolazione.

Quando. Il cielo. Declina triangoli.

La strada si agita. Ma. Non ha. Commozioni.

Il tamburello si impregna.

Di. Dissolvenze. Di cristalli. Alti.

Dove in rimbalzo. Si inseguono. I. Momenti.

 

 

III

 

il 1 novembre 2012

 

Giorni fa. Un caso. L’incontro.

In. Un breve saluto. In. Un sussulto.

Fatto di. Un. Suo. Vago ricordo.

Le rughe sfacciate. Oltre. Il cerone.

Come. I carnets di ballo.

Affacciati. Da. Borsette di raso.

Delle piccole donne. Antiche.

Il cuore. Agganciato. A fremiti. Di. Sospensione.

Come. Sospesi vibrano. I palpiti del  possibile.

Come. Sospesi scivolano. I suoni dei versi.

Delle voci. Roche. Dell’ammutolire. Diffusi.

Sulle quinte. Su una fotografia. Su pagine rigate.

Mi scrisse. “ti penso spesso”.

Le risposi. “tra l’amore e il morire”.

E. Poi. Un canto. Un poema. Una tragedia.

La creazione animò. La mia furia. Per. Lei.

Lei. Mi intimò il silenzio.

Straordinaria. Divina. Nel bozzolo.

Timido. Della. Sua divinità. Per ciò.

Arrogante. Superba. Discosta. Distante.

Il? Suo. Nome.

Segreto. Come.

Il nome. Degli dei e delle dee.

Che vagano. Nell’impossibile.

 

 

IV

 

il 11 novembre 2012

 

Vago. Travolto.

Dal si bemolle di Ciajkovskij.

Infuso. Nel rosso porporino.

Vago. Nelle mia immobilità.

Prossima. Alla assoluta incertezza.

Del ritorno. Del giro. Tra la nota e il colore.

Così. Scrivo. Con paura.

Di essere. Imprigionato.

O. Già prigioniero. In una condanna.

Vorticosa. Di inseguimenti. Di rinunce. Di prese.

Vago. Ma.

So vedere. Sotto gli abiti. Scarnifico.

Sono odiato. Forse temuto.

Vago. D’incontro.

A. Un cumulo di. Miscellanea equivoca.

Di. Profumi e di tanfi. Di. Abiezioni e di slanci.

Confesso. Ho paura.

Ancora. Confesso.

Questa paura mi esalta.

 

La. Mia sensibilità. Ebra.

La. Mia lucidità. Esasperata.

La. Mia potenza. Infinita.

Ancora. Nuovamente. Confesso.

La. Mia felicità si. Compie.

Nella vittoria. O. Nella sconfitta. Che verrà.

È? Questo. Il senso.

Dei. Giorni a scacchiera.

Di mosse e contromosse.

Potrò? Allora chiedermi. Se.

Le alterne paure sono. Preludio.

A. Alterne felicità.

Se è. Rovescio il nesso. Che.

Pure le separa. Se nella paura. È.

La soluzione. Suprema. Assoluta. 

Se è. La felicità. Della paura.

 

Il si bemolle tumulta.

Sfibra. La presenza di me.

In questa tarda. Ora notturna.

Si adegua. Tra. Tremanti spire. Di fumo.

Tinte. Del rosso porporino.

Eruttato. Dagli agnelli.

O. Dai cuori. Sacrificati a riposo.

Hai? Paura.

Oh! Sì. Hai paura.

E se. Non avessimo paura.

Delle fosche giornate.

E. Delle adescanti notti.

E. Dei tremori dei venti.

Se. Non avessimo paura.

Del nemico.

Dell’imprevedibile.

Della viltà.

Dell’odio.

Della mancanza di. Un dio.

Protettore e salvifico.

Dei. Nostri errori.

Delle. Nostre ingenuità.

Dei. Nostri rancori.

Dei. Nostri ripetuti niente.

Quale? Immaginifico ci accoglierebbe.

Come? Conosceremmo la felicità

Dell’essere umani. Vivi.

Di sensi. Di immagini. Di suoni.

Il peccato.

La. Paura del peccato.

Ci ha reso felici. Tra.

Disonori. E. Purificazioni.

Sporcizia. E. Abluzioni.

La? Felicità. Della paura.

È? Questo il suono.

Che. Ho avvertito incalzante.

Che: Mi penetra. Rendendomi.

Schiavo e gravido. Di. Me stesso.

Sono. Sull’orlo. Tremo.

Non so. Cosa scrivere. Nè perché.

Nulla ha più. Il nostro senso.

Al di là. Del nostro senso.

Perché. Il limite non ha prosiegui.

Non ha ritorni.

La felicità è. Umana.

Non sappiamo essere. Oltreumani.

Tiranneggiati. Dal. Limite.

Ripiegati. Indifesi. Contriti. Annichiliti.

In una notte. Di. Isolato stupore.

Assaporiamo la felicità. Dei. Nostri. Nomi.

Lo. Stesso senso.

Mentre. I predatori all’agguato

Hanno. La paura del tempo. Del digiuno.

Mentre. Le prede allungano

La potenza della corsa.

Nella paura. Dell’artiglio.

Entrambi hanno. Paura.

Entrambi. Privati. Morirebbero.

 

Leggetemi! Tremate! Siate! Felici.

 

 

V

 

il 10 dicembre 2012

 

Stamane. Rosa scriveva. I. Suoi. Messaggi.

Il diario futuro. Della. Sua. Notte. E. Del giorno.

Sugli alberi. Forse. Per nuovi appunti.

Di. Un. Incontro. Di. Un invito.

O. Maledizioni. Bestemmie. Convenienti.

Ad ogni abbandono. O. Forse.

Per continuare. I. Suoi. Silenzi.

Ma. Questa sera. La pioggia si è riversata. Sugli alberi.

La pioggia. È? Pura. Dei suoi raccolti.

Delle memorie. Di abluzioni. Di umori e lacrime.

Dell’amore. Irrefrenabile. Per. La torba.

Delle vicissitudini. Dei singulti. Dei desideri.

O. È? Condensa.  Di. Infinite tracce. Energia.

Di. Ogni possibile futuro. Di. Ogni ricognizione. Sui risuoni.

Tutti. Essere stati. E. Essere. Pelo di lupo.

Squama di pesce. Rifrazione di cristalli. A volte. Umani.

Rosa ha. Smesso di scrivere. Sulle. Cortecce inumidite.

Ora. Sceglie cartoni. Per. Un fuoco. Ristoratore.

E. Il vapore sale. Al cielo. Dove. Si leggono.

I. Suoi. Messaggi. E. Le. Sue. Piaghe. Sull’acqua.

 

 

VI

 

il 5 gennaio 2013

 

Sullo scanno. Di pietra nera. Seduto.

Solo. Sgualcendo pagine. Di. Un libro senza titolo.

Innanzi. Uno sgabello. Su cui. Poggiata.

Una valigia. Aperta. Che. Trattiene fogli. Ripiegati.

Ordinatamente ammassati. Sovrastati.

Da. Un ammonimento. “qui è il vostro futuro”.

La mano trema. Incerta. Tra. Le pagine del libro.

Non. Si accosta. Al futuro.

Non è  dato. Sapere. Se. Tema il suo sapere.

Se. Abbia carpito i fogli. Alle fiabe.

O. Rinvenuti. Sulle labbra della madre.  

Per nenie. Raccontate al sonno. In paure indecifrabili.

Come. I pilastri dell’universo.

Non è dato. Sapere. Se. Sappia il suo sapere.

 

E. Dalla valigia. Promanano. Colori del tempo.

Quelli dispersi. Nella cecità. Del dio infinitesimo.

Del dio ondulante. Del dio partoriente. Del dio alitante.

Il. Dio della dismisura. Si è. Insediato. Sui fogli.

La mano trema. O. Non osa. Teme la deflagrazione.

Il sortilegio. Di. Un nuovo cosmo.

Compresso nella valigia. Brulicante.

Di costellazioni. Di tempo. Di crocifissioni.

Il nostro futuro è. Esclusivo. Non. Ammette incognite. Rivelate.

 

 

VII

 

il 9 gennaio 2013

 

La mia anima è. Dolente. Perché. Sono uomo. Di dolori.

Aspersi. Come. Sapori. Adulterati. Salini. Devianti.

Sulla. Mia. Carne. Macellata. Ad ossa. Ad ossa.

Sminuzzati gli occhi. Sfilacciate le mani. Sfibrate le labbra.

Delle immortalità. Che. Implorato. Con coltelli affilati.

Alla ruota. Della. Mia. Umiltà. Del. Mio. Insistere.

Diverso. Deriso. Escluso. Osservante ribelle.

Della paura. Di escursioni negate. O. Rifiutate.

Di abbandoni. Di condanne. Senza difese. Disperate.

Perché. Sono uomo. Da dolore.

Per la narrazione. Della. Mia. Indecisione.

Del. Mio. Pretendere. Con cui. Invasi gli amori.

Sagomando vite. Chiedendo dedizioni.  Negando attese.  

Soffocando rinunce. Disprezzando. I perdoni.

Non fui. Né sono. Figlio. Padre.

Io. Soltanto. Padre e figlio. Delle. Mie generazioni.

Io. Il dio diluviante. Del segno. Il dio sognatore. Del suono.

Ma. Il. Mio. Distruggere. Il. Mio. Strascinare.

Il peccato. In. Un colore o una parola franta.

Non raccolgono. Sortilegi. Non raccolgono. Pianti.

Non raccolgono. Compiacenza. O. Misericordia.

Per la. Mia. Anima.

 

 

VIII

 

il 18 gennaio 2013

 

Lui. Gli occhi sbarrati. Rivolti all’insù.

Schermo. Su cui. Proiettare ogni. Imprevedibile delitto.

Di. Moralismi azzardati. Di. Giustizie senza pane.

Lei. Smunta. I capelli. Rigati di. Una salsedine lontana.

Riparata. Riposta. Dietro fiori stampati. Ormai. Ingialliti.

Consunti. Come la veste. Che. Li raccoglie.

Entrambi rannicchiati. Su. Un marciapiede. Di dicembre.

Non discosti. Vicini. Intrecciati.

Lui. Tace. Lei. Tace. Lui. È immobile.

Lei. Agita. Una piccola bottiglia. Di plastica.

All’interno. Monete. Che cadenzano. Il movimento.

In un. Ritmo allucinato. Di divinazioni. Per un rito.

Che li spinge. A. Una complicità serrata. L’amore.

 

Oh! Sì. L’amore.

Equilibrio di nuclei. Coesione minerale. Attrazione stellare.

L’ordine. Stabile. In cui. Defluisce.

La decomposizione. E. La riformulazione.

Del vivente. Del sensoriale. Dell’adeguabile.

Percorrenze. Previste. O. Possibili. O. Imprevedibili.

Del raggiro. E delle truffe. Di rituali di costrizione.

In un universo. Senza oltre. Mentre. Anche un dio. 

O. Mille dei. Collocano. Una sapienza. Imperscrutabile.

 

Si amano.

Nella loro miseria. Nella. Loro disperazione.

Nella. Loro mancanza. Di. Speranza.

Nel. Loro abbandono. Della. Decisione.

Come? Potrebbero amarsi. Altrimenti.

Si amano.

Nei confini. Assoluti e invalicabili.

Della connessione. Tra assiomi. Senza deviazioni.

 

Come. A me è dato. Obbligo.

Di amare. Per gravitoma. Delle emozioni.

Ma. A volte. Mi. Investe il vento.

Di ricongiunzione. Del. Caos.

E. Mi. Coinvolge l’innamoramento.

L’andare. Senza. Destinazione.

Della potenza. Della variabile. Della variante.

Nella. Ripetizione degli universi.

Nell’accumularsi. Di. Principi e dissolvenze.

Senza fine. Vibrando. Declinando. Del me.

Proiettato alle soglie. Innumerevolmente ricongiunto.

Al. Rimbalzo. Dei sogni. Della creazione.

Su. Piani inesplorabili. E. Sono. Innamorato.

 

 

IX

 

il 25 gennaio 2013

 

Siamo orfani. Ormai.

Del peccato. Bruciato senza pagine.

Nei fuochi allestiti. Dai commedianti.

Dai saltimbanchi. Della illusione. Istillata.

Goccia a goccia. Nelle apologie.

Della. Commissione del delitto. A basso prezzo.

Della. Trasgressione. Ostentata come. Orpello.

Siamo orfani. Irrevocabilmente.

Solitari manipolatori. Degli. Intrighi della conoscenza.

Perché. Il peccato. Vivificava il mondo.

Ne scandiva. Ritmi. E. Pretesti. E. Soluzioni.

Ne. Graduava e fortificava. L’ascesa.

Alla pratica. Delle virtù.

Ai fermenti. Della emulazione.

Alla umiltà. Dell’ambizione.

Il peccato.

La congiunzione. Tra. Il fruscio del desiderio.

E. La bolla dell’imprevedibile.

Senza corruzione. Senza corrosione.

Senza deriva. Alla ossessione.

Senza il peccato ci è. Negata. La consapevolezza.

Di misurare. Il cosmo.

Estirpati. Dalla situazione. Di umani.

 

 

X

 

il 27 gennaio 2013

 

Bisogna. Segnare.

In qualche modo. La. Propria vita.

Seguendo l’istinto. Che. Viola le leggi. Impunito.

Sino al. Profondo. Fluttuare. Di. Fiori e segmenti.

Tracce. Per colori. Inerti. Senza abbagli.

Offuscati. Dalla. Veloce impazienza. Del termine.

Non. Si potrebbe. Non. Si dovrebbe.

Avere. Paura del tempo. Dubitarne. Ma.

Ne parlano. Lo alternano. Lo incitano.

Lo scompongono. Lo dissolvono. Le evenienze.

In cenacolo. Irridenti. Dell’assoluta linea.

Delle altezze. Delle voragini.

Vorrei. Possedere la storia. Che. Sfugge.

In meandri. Di luce. Tra. Il niente e il possibile.

Imprevedibili bordi. Della. Mia. Tavola di quercia.

Non salvata. Alla sua nascita.

Non sopravvissuta. Alla sua morte.

Dove. La. Mia. Ombra

Può. Soltanto nutrirsi. Della. Mia. Ultima generazione.

Scrivo. Su. Un foglio curvo.

Senza. Margini. Senza. Pieghe.

 

 

XI

 

il 15 febbraio 2013

 

Credo si possano. Far vibrare. I sogni.

E. Farli vagare. Nel tempo. Perché si trasferiscano

In una regione. Di emozioni. In bianco nero.

Poi colorandosi. Di bruni di sottobosco. Di verdi di betulle.

Di languori marini. Di riflessi argentei. Di ragnatele ventose.

Di bianchi. Di lune increspate. O. Di rossi. Di sangue.

Oh! Sì. Il sangue.

Il sangue. Che. Trascina irruente. I sogni. Particelle.

Di un. Indefinito miscuglio. Di. Pulsioni. Vive o vissute.

Penetrare e sedimentarsi. Come.

Atti coscienti del. Nostro agire.

Sono? Io. Il padre. O. Il figlio. O. Sono? Entrambi.

Sono? Padre e figlio di. Me medesimo.

Da chi? Mi proviene.

La necessità della corsa. Predatore e preda.

Il sangue fluisce. Per. Irrisolti misteri. Rimbalzi.

Di. Memorie diverse. Di. Poteri arcani.

Attrazioni e predilezioni. Poi. Consegnate.

A sacralità. Di passione. O. Di chimere. Cibo.

Del gorgoglìo. Esaltato dall’eroe. Estremo.

Per nutrimento. Alla rigenerazione. Immortale.

Ma. Sono sopravvenuti. I devastatori.

Noi. Senza colpe. Da. Poter più espiare.

Senza un perché. Da. Poter esibire. Quando.

Il miraggio del rito. È. La lusinga.

Il degrado. Del sangue. Che. Dalle gole squarciate.

Si versa. Per grumi. Solidificando. Irrigidendo.

La. Misericordiosa turbolenza. Del cosmo.

Imputazione. Di una specie. Che. Non.

Vuole. Essere viva. Non conoscendo. La morte.

 

 

23 febbraio 2013

 

XII

 

I più. O. Solo io. Abbiamo perso.

L’inseguimento. Alla ingenuità.

E. La seduzione. Alla incredulità.

L’ingenuità. Si. Inseguiva. Un tempo.

Soffuso di. Balde tenerezze.

Andando. Per vie. Infreddolite e complici.

O. Per rossori. Furtivi e debordanti.

Che. Salutavano. L’ingresso in piccole case.

Templi. Di. Bambole reliquie.

A volte. Odorose. Di fresie. E. Di caffè.

Dove. Si svelava l’icona. Della possibilità.

Manifestata. Tangibile. Angelica.

Ovvero. L’evocazione. Il sogno.

Agghiacciante. Demoniaco. Angosciante.

L’una o l’altro. L’assoluto immaginabile.

Carpito. Tra le pieghe. Di corpi. Disfatti dai segreti.

Velati. Di colori. Da maschere impossibili.

 

Sì! La giovinezza richiedeva. Idoli. Per santificarsi.

Parole. E. Racconti infiniti. Per. Un oltre.

Di risuoni. Antichi e vicini. Annunci.

Della morte. Sospiri incauti. Della vita.

Era. Lei. Il simulacro che. Santificava.

Il sinuoso percorso. Della poesia.

Della battaglia. Prossima ventura.

Agli angoli di. Pudori repressi.

O. Pronti ai. Richiami. Di ogni commozione.

Orecchie. Attente percepivano. La cantilena.

L’invocazione. Dei cento. Mille uomini.

Che. Avevano. Sacrificato il destino.

A. Smascherare la inettitudine.

Ai campi di guerra. Al dolore.

Scrivendo la. Propria storia. Sui. Merletti.

Slabbrati. Dell’intimo. O. Su lenzuola ripiegate.

Era l’ora. Sfrontata. Acerba. Per le vestali.

Della. Dea divinante. Sorvegliante acerrima.

Ai picchi di. Ogni ipocrisia.

Puttana vera. Come. Vero era. Il despota.

Come. Vera era. La domanda.

Sacerdotessa. Della sincerità. Senza. Disfatta.

Del racconto. Senza. Favola.

Della poesia. Senza. Lussuria.

Maldestramente abbandonata. Dagli anni.

Per. Perdersi nelle nefandezze. Della. Simulazione.

Della. Vergogna. Del. Vero. Senza. Principio.

Elogio. Della puttana. Elogio. Del vero.

Degli uomini. Del pensiero. Degli atti.

Ora. È. Il disdicevole tempo. Di vere puttane.

 

 

XII

 

il 2 marzo 2013

 

Non posso. Che essere apologeta. Della fuga.

La fuga. Dalle dignità. Dal buon senso.

Dalla conoscenza. Dalla consapevolezza.

Dall’essere. Dal dio. Dai morti. Dai figli.

Dall’inganno. Dalla carne. Dal piacere.

Dai sepolcri. Dalla verità. Dal niente.

Null’altro che. La fuga.

Non. Che io. Lo voglia.

Non. Che sia. Una riflessione.

Accolta. Esaltata. Poi pentita.

Quindi. Macinata. E macerata. E trascinata.

Nel ripostiglio. Della. Consapevolezza.

Dunque. Urlata. Straziata. Disconosciuta.

 

Non è. Mia. La fuga.

La fuga è. Degli eventi.

Nel ricordo. Fugace. Breve. Corto.

Al loro farsi. Insofferente a se stesso.

Attimo di. Un tempo che. Si completa.

Frantumandosi. Nelle sue divagazioni.

Singulto. Di occhi. Senza segmenti.

Su cui modulare. Le distanze.

Quando la vita. Si enuncia.

In. Rivelazioni vocianti.

In. Cantilene senza maschere.

In. Flagellanti pronti a. Sottrarre il sangue.

Alla immagine. Della vergine penitente.

Privati. Dei. Volti da svelare.

Privati. Delle. Stimmate da mostrare.

 

La fuga.

Non è più. Il sortilegio.

Del racconto tramandato. La nemesi.

L’espiazione. Della continenza.

Ora. È. Lo scempio.

È. Il tempo. Della parola venduta.

Della scienza senza riverberi. Di carne. Viva.

 

 

XIII

 

il 22 marzo 2013

 

Una. Donna lontana. Mi scrisse.

già sapevo che non ti avrei detto niente

di tutto quello che ti ho detto in quattro anni”.

Il suo fu. Un adescamento.

Di. Pensieri. Di. Riflessioni. Di. Emozioni.

Non. Confidati. Consegnati. Segregati.

Nella. Quotidianità dei gesti. Pure discordi.

Accentuati. Nella. Benevolenza verso se stessi.

Rifugio. Delle possibilità. Esaltazione.

Delle intenzioni. Dei rinnovi. Della propria anima.

Cui. Ciascuno attinge. Perché. Il passato sia. Domani.

Cosa? Scrivere. Oggi.

Oltre. Quello che ho. Già scritto.

Oltre. Quello che ho. Già detto.

In un giorno di. Inutile malinconia.

Non ho. Materia. Se non. L’inutilità stessa.

E. Il discorrere sull’inutilità. Non è gradito.

Alla vanità. Neppure. All’ambizione.

Dei santi. Veri. Dei poeti. Veri. Degli eroi. Veri.

Tra. I nidi. O. I cinguetti. Di passeri impauriti.

È. Il silenzio. O. La parola grave. Sospesa.

O pronunciata. O scritta. Oggi. Da me. O. Da ciascuno.

Senza dire. È. Tutto quello che. Già. Ci siamo detto.

 

 

XIV

 

il 4 maggio 2013

 

Un viaggio. Verso le. Tue labbra. Senza

La misura dell’amicizia. Di innocenza.

Fuggendo. Alla presa mordace.

Che attenta. Alla resistenza. Del sogno.

Dell’ipotetico. Della auspicio rinviato.

Mi perdo. Tra le visioni. Di me.

Nuova anima. Nuovo corpo. Vigile.

Ad essere. Minuscolo o gigantesco.

Invadente. Increscioso. Dominante. Infinitesimo.

Se? Io. Fossi un minuscolo vibrante. E. Invadessi.

La tua fisicità. Le tue viscere. Potresti.

Scansarmi. Uccidendomi. O. Al contrario.

Supplicarmi. Per la. Tua. Sopravvivenza.

Per la. Esistenza. Della. Tua. Parola.

O. Viceversa.

Se? Fossi. L’immensa misura. Dei. Tuoi. Dinieghi.

Demone massiccio. Come. Mi scanseresti.

Ti? Chiedo. Nell’amore. Quanto conta.

L’odio. La repulsione. La difesa di sè.

Quanto conta. L’annullamento. La disgregazione.

Invasa. Avvilita. Costipata. Dei. Tuoi. Sensi.

 

M’incammino. Chiedendo. Il. Tuo. Conforto.

Siamo. Insieme. Nel viaggio. L’uno all’altra. Protesi.

Io. Piegato. Verso la terra.

Tu. A gettare. Le sementa nel solco.

 

E. Le. Tue. Labbra sono. Il solco. Aperto della terra.

Dove. Il passo. Lieve conduce il percorso. Scansando.

Le forze contro. I demoni contro.

Le impudicizie contro. Gli uomini contro.

 

 

XV

 

il 18 maggio 2013

 

Se. Alle parole non dai. Il sangue.

Le parole non. Rispondono.

E. Non. Ho sangue. Oggi. Che.

Colori ossa. Di umani. Sradicando. L’apologia.

Del falso. Crudele. Della vita. Come è.

Come la vogliamo. Come la subiamo.

Palpabile. Inquinata. Da pregiudizi. E.

Irragionevolezze. Comuni. Alla equità. E. Al delirio.

E. Nel falso. Inconfutabile e drammatico.

Pure. Si impone. La. Autenticità dell’attesa.

Di. Una presunta catena. Di affetti.

Di. Una presunta esigenza. Di dimostrarsi. Utili. Vivi.

Ma non. Ho sangue. Oggi. Non ho peccati.

Per alitare. La facoltà di. Una redenzione.

La. Mia. Purezza. Ha dato vigore. Alle impunità.

E. Ha sottratto consolazione. Alle necessità.

La. Mia. Purezza Ha reso improbo. Il giusto.

Il. Mio. Sangue. Non. Sommergerà il malessere.

Ho bisogno di. Una Condanna.

L’offerta. Di. Un atto di possibilità. Di. Rivolta.

 

 

XVI

 

il 26 maggio 2013 

 

Cerco di scolpire. Parole. Da. Miniere di suoni.

Assordanti. Ovvero. Inascoltabili.

Come. Bagliori di nove.

Invisibili. Impercettibili.

Nel loro. Deflagrato splendore.

Desiderando. Inseguirne un briciolo.

Perso nel buio.

Che. Modula spazi e tempi.

Per mattoni. Di. Torri audaci. Dove.

Forse. Si. Ammassano le parole.

Abbozzate. E fuse. E rinfuse.

In. Arenili di plasma.

Frammiste. Tremule. A palpitazioni.

Del profondo. Della terra.

Mentre. Inconsolata è l’attesa. Che.

Una. Eco si diffonda.

Obolo. Versato. A. Uno assoluto silenzio.

Solo. Scolpisco. L’urlo.

 

 

XVII

 

il 4 giugno 2013

 

In questi giorni. Fuggo. O. Inseguo.

Pensieri. Ripetuti. O. Troppo avanti.

Annientandoli tutti. In. Una furia.

Tacita. Triste. Grave. Fastidiosa. Come.

I. Suoni della notte. Non domestici. Allarmanti.

In verità mi scanso. A. Me medesimo.

Marcandomi. Con. Il segno a fuoco.

Dell’insofferenza. Verso. Tutto. Verso. Tutti.

Della. Inutilità dei deliqui. A possedere. Senza avere.

 

Vorrei avere. Il cielo. E. Il movimento. Che.

Coniuga. La curvatura del senso. Assoluto.

Sono. Un uomo. Da. Scansare.

 

Il senso circuisce. Ammiccando.

In una. Sospensione indefinita. Di voluttà.

Un. Non compiersi. O. Un. Accenno. Al compiersi.

Rinviato. Sempre. A. Una sollecitudine.

Allo. Spasmo di un pretesto. Che sappia. E. Debba.

Violare. Le consuetudini delle gravità. E. Gli usi.

Composti e divinati. Delle dissolvenze alle. Attrazioni.

In. Un domani dove. Il supporre sarà. Un passato.

In. Un ieri dove. Il rimpianto sarà. Un futuro.

 

Sono. Un uomo. Da. Scansare.

Per questo. Posso essere reso. Disponibile ad essere.

Usato. Per ogni proiezione. Condannato. A ogni abiezione.

Manipolato. In ogni segreto. Di ninfe.

Incredule. Stupite. Sospirose. Che. Danzano incaute.

Semi dee. Semi eterne. Immortali. Quasi.

Tra. La facoltà del desiderio. E. La rivelazione del desiderato.

 

 

XVIII

 

il 14 settembre 2013

 

Camminavo. Attraversando un mercato.

Di cenci. Rovistati. Tra i rifiuti. Avvolto.

Dalla usuale. Nube di stupore. Per. I pentimenti dell’età.

E. D’improvviso. Fui investito. Da. Uno sguardo severo.

Di posa. Che. Balzava fuori da. Una foto/ritratto.

Troneggiante. Tra le pezze vecchie.

Lui. Aveva. Negli occhi. L’alterigia del benessere.

La compiacenza. Falsamente disponibile.

A essere socievole. Un borghese sazio. Degli ani ’50.

Forse sbaglio. Perché. Forse. Era un. Povero cristo.

Con. il  vestito nuovo. Che. Aveva posato perché.

La moglie. Lo mostrasse. Lo esibisse. Fiera.

 

In. Un altro tempo. Mia. “Nonna “biscotto”.

Al termine. Della preghiera. Mi donava la metà.

Della. Sua. Pensione di guerra. Riconoscendomi.

Nell’immagine della foto. Nella cornice. Bianca.

Lui. Aveva uno sguardo. Dolce e ammaliante.

Lo sguardo dimenticato. Abbandonato. Sul Carso.

Nel 1917. Quota 123. Umberto era. Il. Suo. Nome.

Con. Un cappello. A falde larghe.

Come. Nella foto di inizio ‘900.

Un giorno. “Nonna biscotto”.

Ritagliò la foto. Tolse via il cappello.

 

Era bello. Umberto. Forse. Più bello del ricordo.

Poi. Scomparve. Come era scomparso. 50 anni prima.

Come erano. Scomparsi. I. Suoi. Compagni.

Dai boschi. Dai campi. Tra. Fiori di mitraglia. Ignoti.

 

Ritrovai la foto. In. Un. Vecchio secretaire.

Lacerata. Fatta a pezzi. Frantumata.

Forse. Per essere. Lo strazio di un lamento.

Che. Almeno una volta. Lui ascoltasse.

 

 

XIX

 

il 8 dicembre 2013

 

Ecco. Il gioco dei segnali. Di ogni transito.

Scandendo i fatti. E. I ritorni sui fatti.

Nel. Trascinamento verso. Il momento.

Del. Perenne disfarsi. Per. Il perenne acquisire.

Privarsi della carnalità. E. Pure.

Di essa. Ricomporsi. In essa lacerati.

E. Per essa restituiti. Immergendovisi.  

Quando. Sono alla porta. Coincidenze.

Inverosimili. Assurde. Di riflessioni agitate.

Sull’incongruo coniugo.

Tra. Le capacità possibili.

E. L’intolleranza della libertà.

Mentre. Si consuma. L’onore.

E. Il doversi onorare. Senza tregua.

Obbligati. A. Esaltare. La intolleranza.

Al tempo. Dell’eros disfatto.

 

 

XX

 

il 20 dicembre 2013

 

Avanzo con. Lentezza. Mi curvo.

Sono. Un uomo vecchio. Che. Implora.

L’essere chiamato. Fanciullo.

Dimentico. E. Non so. Se perché voglia.

O. Perché non possa. Ricordare.

Il tempo fu. Un inseguire.

La dimenticanza. L’oblio. La rinuncia.

Che ri-propongono. Che ri-creano.

Una. Conclusiva abrasione. Della conoscenza.

In. Un. Instancabile. E. Ossessionato. E. Ossessionante.

Vortice. Di accoglienza. E. Di repulsione.

Fugge via. Allora. La morte. Come.

Ne. Invogliai il sospetto. Da giovane.

Ma. So. Che. Ne procedo. Con la stanchezza.

Del vagliare i rischi. Dell’essere vivo.

Nei. Sensi della carne. Rappezzata e ribollente.

Tra. Misture. Di compiacenze e degradi.

Tra. Ardori. Di tradimenti e condanne.

E. So. Vestirmi di rifiuti. Come. Un vagabondo.

E. So. Nutrirmi radente i lasciti. Come. Gli uccelli.

E. So. Compiacere il sonno.

Su. Giacigli di pietra aguzza. Come. Il lapidato.

 

Mentre. Scrivo.

A modo. Degli. Angeli piumati. Annunciatori.

Pure. Ineluttabilmente. Disperatamente.

Soffro l’iniquità. Dell’essere negato.

Ma? Fingo.

 

 

XXI

 

il 5 gennaio 2014

 

Lei e lui. Un. Petit déjeuner sur l’herbe.

Dove. Il prato. Fremente di attese. È.

La soglia. Lapidaria. Di. Una bottega. 

E. I sogni boschivi. Sono. Le grate. Di saracinesca

E. Le acque. Dei riverberi nudi. Sono.

Il ventoso riflesso. Di lampioni. Prossimo.

Alla marina. Alla via. Di carri e truppe.

Greche. Ducali. Aragonesi.

 

Lei e lui. Non sanno. Lingua.

Non sanno. I. Cannoni volti al mare.

O. Il vicino grido. Della mannaia.

Tra. I cappucci. Dei bianchi. Sulla piazza.

 

Sorseggiano vino. O. Forse. Aceto.

Sottratto. Furtivamente. Alle labbra.

Di. Un crocefisso. Incontrato tra. I rifiuti.

Sorseggiano vino. E. Tacciono. Già isolati.

Tra sé. Esaurite. Cupidigie di sensi.

Sulle labbra. Stirate. Sulle ciglia.

Infoltite. Da squame. Di. Dinieghi.

Un cane transita.

Lui modula. L’abbaio. Tra. Gli occhi che.

Brulicano di attese. Ma.

Il cane. Altero. Non reagisce.

E. Lui. Guaisce. Ulula. Ringhia.

Senza. Ricevere. Una.

Occhiata. Di curiosità. Di intesa.

Lui. Forse. Vorrebbe.

Essere annusato. E. Poi. Respinto.

Tra. Gli immobili tanfi. Del. Petit déjeuner.

Vorrebbe. Forse. Perdonare. La colpa.

Del rifiuto. Che. Non si può. Addossare.

Chiedere. Alle anime. Corazzate. Armate.

Paludate di cappucci.  Pronte. A.

Carpire sussurri. Di confessioni redente.

Lui. Di nuovo. Sorseggia vino. Con. Lei.

 

 

XXII

 

il 13 gennaio 2014

 

Dopo anni. Mi ha. Rintracciato.

Tra. I grovigli elettronici. In cui.

Espandiamo. Il bisogno. Di sentimenti.

O. L’ardire. Di ciò che. Ci siamo negato.

Di ciò che. Abbandoniamo.

Così da essere. Solitari. Incontrastati.

Disperatamente. Danton. E. Socrate. E. Don Quijote.

Senza. Un’onda che. Ci trascini incorrosi.

Alla: Espansa. Viceversa materia.

 

Mi ha rintracciato. Temendo. Forse.

Spenti i suoni. Umani. Di. Assumere il testamento.

Di odori aspri. Della. Mia. Anima.

 

Mi ha. Saputo vivo. E. La. Sua. Necessità.

Di giovane donna. Curiosa.

È. Avanzata. Nella. Richiesta di vedermi.

Per. Il tatto. degli occhi.

O. Per. Un sussulto. A fior di labbra.

L’ho respinta. Invocando il decoro. Discreto.

Cui. Sono onerati. I ritmi delle emozioni.

meglio vedersi ognuno con le proprie differenze

che non vedersi per nulla!”. Ha insistito.

 

Non è. Non può esserle. Prossima. L’ansia.

Di. Non voler deludere. Di. Rovesciare.

Le malinconie. Di ripiegare. Delicatamente.

Le fragranze che. Irrompono. Sgualcite.

Dall’antro della tenerezza.

 

Potrei. Potrebbe. Potremmo. Inseguire le immagini.

Di noi. Lanciate. Un giorno. Verso le costellazioni.

Remote. Solidificate. Lì. Rincontrarci.

E. Perderci. Di nuovo. Ma. I. Venti solari  soffiano.

Incessanti. E. La luce. Non ha. Pause. Né rimpianti.

 

 

XXIII

 

il 5 marzo 2014

 

Impalpabile è. L’impudicizia. Del vento.

Del vento vagabondo. Famelico. Ingordo. Predatore.

Come. Impalpabile è. La vergogna. Del dolore.

Travolta. Strascinata. Dispersa infinitesima. In. Fili di piogge.

Con il dolore. Il vento. Nutre. La sua mutevolezza.

Modula. I forti respiri. E. I brevi sussurri.

E. Gli urli. E. Gli stupimenti. E. Gli abbandoni.

Plana. Sui mari. Accarezza. Percuote.

Innalza. Muraglie. Prati di onde. Lievi.

E. Allora. I messaggeri. Dei riti antichi.

Calano. E. Vagano. E. Indagano. I fiotti che.

Si sovrastano. Incespicano. Si aggrovigliano. Perché.

Lì sono scritti. I dolori. E. Li estirpano. Li conducono.

Credo. Su. Corone di corallo. Tra. Semi di madrepora.

Oggi. Il vento è. Algido. Crudele. Sazio di inquietudini.

Ho. Una conchiglia. All’orecchio. Per ascoltare.

Tra le spire. Della labbra. La parola dolente. Di. Dio.

Ma. I messaggeri. L’hanno resa. Muta.

 

 

XXIV

 

il 22 marzo  2014

 

Non sono. Uomo matematico.

E. Non so leggere. Il cielo.

Nella fede. Della. Scienza.

Subisco. Distanze. E tempi. E velocità.

Poi. Decadenze. Dissolvenze. Disfacimenti.

Ma. Anche. Il groviglio. L’inganno. Del se.

Inesplicato. Inesplicabile. Individuabile.

Nel. Miscuglio dell’onniscienza.

E? Se. In. Un punto interno. Alla nostra vita.

Si condensasse. Un quasar. Incognito.

Per gravitazione. Degli stimolo. Delle percezioni.

Delle vibrazioni. Di ogni natura.

Esistente. Vivente. Vissuta.

E? Se. Il rimescolio. Come.

Onda di consapevolezza.

Investisse. I concepimenti. Adeguando.

Il segnale. Del futuro di ciascuno.

Alla lussuria. O. Alla Pudicizia.

O. Alla aggressività. O. Alla tenerezza.

O. A quelle. Diverse consuetudini.

E. Più vaste. Per cui. L’unità di esse.

È. L’unico. Della santità. Del genio.

Della foglia che. Partorisce l’uccello.

Della sabbia che. Ammansisce lo scorpione.

E? Se. La preghiera. È. L’accesso. Al rimescolio.

Perché. Esso esondi. Nei geni fertili.

Se. Tutto questo è. Oltre. L’uomo matematico.

Io. Prego. Per un me. Che viene.

Alla immersione. Nella fonte. Dei. Misteri liberatori.

 

 

XXV

 

il 2 aprile 2014

 

ad una discendente

 

Ci inseguiamo.

Con. I. Nostri. Nomi segreti.

Per. I. Nostri. Discorsi. Lontani.

La notte. Nascosti. Riparati. Dall’ingordigia.

Di chi. Non professa i cardinali.

Della doppia piramide. Rovescia.

Dove. Il cielo. Defila gli orizzonti.

Ci incamminiamo. E. Il tuo nome segreto.

Rende. Quella che sei. O. Che sarai.

Come. Non ti so. Ma. Come ti mostri.

Dalle piccole gote. Arrossate. Gli occhi protesi.

A carpire. La misericordia dei sensi.

O. Da stanche labbra. Rugate.

Di scie di abbandono. Oltre me.

E. Viva. Di me. Viva.

 

Ci allontaniamo. L’uno dall’altra.

Stupendo di. Essere rimbalzati.

Dal. Ciclo dell’universo.

Dalla. Unita creazione. Che.

Ci conserva. Volteggiando.

Tra assurdi compiuti. Di. Lacerazioni e unioni.

Di. Devastazioni e luci primordie.

Ci parliamo. Indagando.

Gli innumerati nomi segreti. Che vagano.

Più. Delle ombre o dei riverberi.

Che. Si depositano nell’universo.

Vorremo acciuffarli. Tutti. Giochiamo.

Perché il ciclo è. Il continuo gioco.

Del rincorrersi. Senza poter essere. Esausti.

Perché. Siamo il flusso. Di. Sangue.

Del cuore arrestato. Che. Attende.

Il nuovo battito. La ricompensa.

Di. Un noi ricomposto.

In. Un altrove. Già dimenticato.

Qui. È. L’eterno.

Il. Nostro. Andare e tornare.

Ai sensi irriconoscibili.

Scissi. Nella fusione.

E. Fusi. Nella scissione.

Nei controsensi. Nei non sensi. Dove.

Il. Tuo. Mio. È. La fine delle fini.

Il. Rinnovarsi dei rinnovi.

Quando. Mi. Sussurri la irruenza.

Quando. Ti. Sussurro la pazienza.

Sospesi suoni. Dei. Nostri. Nomi segreti.

 

 

XXVI

 

il 11 maggio 2014

 

Vado. A iniziare. Il settantesimo giro.

D’intorno alla stella. Non. Ho contezza.

Di quanto. Abbia girato. Sinora.

D’intorno alla galassia. O. Ai grappoli di galassie.

Ovvero. Quante volte. Esse mi abbiano. Ruotato d’intorno.

Il quesito. Mi. Attanaglia. E. Rovescia le leggi.

Consacrate nelle formule. Da. Una conoscenza.

Ferma. Compiaciuta. Sulla soglia.

Senza varcarla. Della. Geometria del cosmo.

Il caos. Composizione-ordine. Non è. Percepibile.

Se. Non. Si abbandona la qualità. Del. Nostro sapere.

Ancorato. Alla. Inesistente esistenza.

Della. Nostra fisicità.

Rapportato. Alla. Inesistente esistenza.

Della. Fisicità dei mondi.

 

Tutto è. Il vuoto.

Tutto. È.

Oltre. L’inflazione. Dell’universo. Degli universi.

Dove. Il nulla. È. Nel nulla.

Delle ascisse. Logico-matematiche.

Che. Impazzano nell’abbraccio.  All’infinitesimo.

Del. Punto-luogo-unico. Generante.

 

L’antica poesia geocentrica. Mi. Seda.

E. Mi. Adorna. Della collana del. Mio. Rigirare.

E. Guardo il cielo. Ora che. È notte.

Guardo. La bronzea volta. Traforata. Da cui.

Trasmigrano i bagliori. Irosi o benevoli.

Del dio che. Devasta. O. Rende amata. La terra.

E. La bronzea volta. Ruota. Sopra di me.

Mi. Avvolge. E. Mi. Inonda. Del rimbalzo.

Dei pentimenti. Delle malinconie.

Ossessioni. Di lontananza.

O. Persecuzioni. Di possibilità.

 

Inizio. Il nuovo giro. Riandando.

Smontando. Trafugando.

La volta bronzea. Il filo. Della verità che.

Prescinde le ascisse.

 

 

XXVII

 

il 2 gennaio 2015

 

Qualcuno si allontana. E. Con la vergogna.

Giustifica. La lontananza.

Per non. Subire contaminazioni.

Ignorante dell’onere. Di. Essere.

Appartenere. Oltre. Ogni regola di sangue.

Senza più. Congiunzioni.

I padri e i figli. E. Gli amanti.

Gli uni e gli altri. Fuggiti.

Distanti. Dai. Sussulti delle inquietudini.

Dai. Giochi delle tenerezze.

Sugli. Scenari immaginifici.

Di. Una isolata attesa. Ghermiscono.

I sottintesi. Di. Un futuro sbiadito.

Come. Un fotogramma antico.

In. Un passato di verità.

Confusionarie. Confuse. Come confuso è.

Il vuoto dei teschi. Quando.

Il potere del sangue. È. Defluito altrove.

E. L’imbarazzo assurge. A.

Leggenda. Del rimpianto.

 

 

XXVIII

 

il 19  gennaio 2015

 

Nel vicolo.

Traversata la. Erta strada. Del calvario.

Selciato di. Confessioni e sortilegi arcani.

O. Fedi impure. Da. Consegnare al monaco santo.

Era. All’angolo. Un basso. Con.

I battenti. Grevi. Discosti. Per. Fare luce.

A. Un antro. Cupo. Come. Un. Ipogeo lacrimoso.

E. Io. Sbirciavo. A testa china. Il giaciglio.

Di paglia. Sul pavimento. Che. Sconfinava.

In un fondo. Inesplorabile. Scenario di tragedie.

Tra. Urla terrifiche. Di. Bestemmie.

Di. Maledizioni. Di. Minacce.

Disperate angosce. Alternate. Sugli spiragli. Di. Luce.

Ora lui. Ora lei. Entrambi. Senza più fame.

Scuri. Di. Un. Sudiciume di miseria.

Senza esibizioni. Senza compromessi.

Esili e fragili. Come. Esile e fragile. È. La povertà.

Ma. Lussuriosi. Bramosi. Di. Rabbia. Di.

Quella. Rabbia  verso sè. Che. Sconvolge.

Che. Annienta. Per un. Rito di violenza.

O. Per una. Morte esaltata.

 

Poi. I battenti si spalancarono.

La parete. Scoprì la. Sua profondità.

Il giaciglio di paglia. Svanì.

La rabbia. Si disperse. Tra. Le voci del vicolo. 

Ripenso. E. Più volte. Spesso. A. Quel destino.

Fantasticando. Su. Una. Speranza che.

Non abbia. Segreto e nascondiglio. Nella dimenticanza.

Ma. Ecco. Io. Non dimentico. E. Agito.

L’imperscrutabile. Eroismo della disperazione.

 

 

XXIX

 

il 17 febbraio 2015

 

Il vecchio camminava. Incerto.

Soccombente. Alle fauci dell’età. Che.

Ne avevano alterato. Armonie.

Scomposto. Le mani in. Artigli.

Le vertebre. Assommate. In disordine.

La schiena. Per. Carrello.

Dove. Adagiato. Un mandolino.

La cassa curva. Come. Curva è.

La volta celeste. Retta. Dal. Titano impietrito.

Ma. Senza miti. Da imprigionare.

O stupori. O dissidi. Da consolare.

 

E. La volta celeste è. Silente. Altera.

Discosto dalla pietà è. Il brillio. Degli ardori.

Che. La penetrano. Stupendo. Intimorendo.

 

Da quel luogo. Separato dai destini. Piombano.

Gli strali. Capricciosi. Dell’avversità.

Mete. Senza titubanze. Per. Rette.

Implacabili. Fatali. Irriducibili.

 

Il mandolino è. Silente.

Le corde. Spossate. Sprofondano nella buca.

Timbri soffocati. Come. Soffocati sono.

Ambizioni. Nostalgie. Rimpianti.

E poi. Canti d’amore. E. Notti di musici.

Rigurgitati nella cassa. Curva. Come. Curvo è.

Il ritorno desolato. A un sogno.

O. A. Una pietà. Non concessa.

O. A. Un abbandono. Alla più. Umile delle morti.

La disperazione si racchiude. In.

Una curva. Come. Un mandolino.

 

 

XXX

 

il 10 aprile 1015

 

Se dovessi. Andar via.

E. Se non oggi. Domani.

Rammentate. Fui.

Titubante. Incompiuto. Un. Cattivo maestro

Dimenticate il cupo. Ma.

Concedetemi. Il vizio dell’assenza.

O. La cupidigia del dolore.

Privati. Di queste. Esibite essenzialità.

Mi si potrà. Adeguare. Alle. Intenzioni di ciascuno.

Ma. Se. Avrete curiosità di. Esplorare.

La polla. Oscillante. Del. Mio tempo.

Volgetevi a percorrere. Radenti. Le mura.

Per. Carezzare. Macchie di. Intonachi sbiancati.

Vi sporcherete. Dei. Miei respiri. E. Dei. Miei rimpianti.

Del niente. Se. Vorrete.

 

 

XXXI

 

il 23 aprile 2015

 

Si è. Soli. E. Albeggia. Tra.

Effluvi di. Fiori di camomilla. Mentre.

La porta si schiude. E. Si schiude. Di nuovo.

E. I passi e il vociare notturno. Hanno.

Il mattutino rombo. Di valanga.

Che. Travolge. Inglobando. Senza ritegno.

Insofferenze e speranze. Pudori e timori.

Nella camerata. Dei letti. Ordinati tra.

Rollii di. Cuori stanchi. Mentre.

Qualcuno. Prepara un bianco lascito.

Di. Parole da consegnare. Ancora leggibile.

Allo. Spavento. E. Al. Tempo che.

Ormai. Coagula. Nei ricordi.

Nei pentimenti. Nei rancori senza futuro.

 

Mi accorgo che. Non. Ho visioni. Da incidere.

Puntigliose. Tra. I punti dei. Suoni sospesi.

Tutto fugge. Via. Inerpicandosi.

Sugli. Sbalzi della memoria. Su. Picchi.

Rossastri di verità. E. Luminescenze di.

Cupidigie ignote. Mentre. Il sangue sgorga.

A goccia. Dal piumato di. Falchi predatori.

Pronti. All’artiglio. Sulla. Allusione al sortilegio.

Di gesta epiche. Quando. Si incolonnano.

Vesti azzurrine. Di fate. E. Nubi per destrieri.

E. Distese. Di campi seminati. A morte.

E. Di genuflessi. Alla menzogna.

 

La. Stanca facoltà. Della memoria. Disperde.

La processione. Dei racconti. All’alba.

Non consegno. La destinazione delle fate.

Ciascuno. È solo. Quando. Cavalca le nubi.

 

 

XXXII

  

il 10 maggio 2015

 

Occorre. Uno specchio. Dove.

Si offuschi l’immagine. Per. Poi ricomporla.

Mutevole viaggiatrice. A ritroso.

Per indagare sui. Minuti segni. Di passione.

Persi. Tra. I fare senza senso.

Tra. Le sillabe del nome.

Allineate scomposte. Per non. Essere udite.

Quando. Forse. Era necessario scandirle.

E. Poi. Ricomporle. Nel riassunto.

Dei soldatini di piombo. O. Dei bottoni.

Immaginifiche battaglie.

Scontri di. Giocolieri del pallone.

Andando. Per. Scalinate e gelsomini e rose.

O. Onde. Tenere del vespero. Tra. Rade.

Piogge d’agosto. Testimonianze senza.

Contorni di dedica. Perché. Il tempo.

Non ha più. Compassioni. Né. Misericordie.

 

Ma. Quando incontro un bimbo.

Gli faccio boccacce.

Lui. Le ricambia. E. Ride.

Io. Di nuovo. E. Lui ancora.

E. Lo specchio offuscato. Ci confonde.

Domani avrò. Settant’anni. O. Forse. Tre.

Ma. Sono ancora. Un poeta. Senza fissa dimora.

 

 

XXXIII

 

il 14 aprile 2015

 

Gli uccelli si dilaniano. Nel fuoco.

Piombando come. Brevi comete.

Fiammeggianti. Urticanti di orizzonti.

Ondeggianti. Tra. Le sterpaglie incandescenti.

Il. Sapore della vita. Si abbandona.

Alla. Lascivia del vento. Che. La trasporta.

In alto e lontano. Pronta. A riversarsi.

In. Fiocchi di neve. Domani. O. Domani l’altro.

Verso. Altezze o profondità. Profumi di vulcani.

Coralli e madrepore. Scogliere.

Muraglie di mangrovie. Fiocchi di barriti.

O. Forse. Negli inferi. Da dove provengo.

Per. Percorrenze di pietra nuda.

Tracciate.  Con occhi muti. Alla metafora. Di. Dei.

O. Vendicatori. O. Liberatori. Dalle tenebre.

Dai labirinti. Dall’ammasso di torpori.

 

Sì! Il  budello sparge. La eco. Della rigogliosa.

Concupiscenza delle stalattiti. Su cui.

Si infiggono. I cuori degli uccelli.

Sfuggiti al sacrifico. Nidificando nell’alcova.

Dei. Paradossi infernali. Dove. Riposero

La culla. Della. Materia altra. E. I panni in cui.

Vissi. Per sfilacciarne. Trame e orditi.

Di follia. Per. Reti a catturare.

Angeli mummificati. E. Poi. Con essi.

Rivestire. Imprigionare. Il tempo.

 

 

XXXIV

 

il 27 maggio 2015

 

Non scrivo. Mi rimando. E.

Più mi inviluppo. In. Equazioni enunciate.

Con. Un postulato di fede.

Incognita materiale che.

Non eviscera. Il tempo. E.

Lo attendo per. Appropriarmene.

Come. Il bimbo sorveglia.

Il planare della farfalla. E.

La insegue. Ma. Gli sfugge. E.

Un’altra lo attrae. E.

Nuovamente insegue. E. Anch’essa sfugge.

Disegnando colori. Sino.

Alle fauci di un predatore. 

 

Residua. La distanza del volo.

Non. L’affanno della corsa. Il tempo.

 

Vivo in. Un frasale.

Di proposizioni primarie. Infrangibili.

Senza. Suoni corruttori. Senza. Un diverso.

Che. Dica o taccia. Diversamente. Di sè.

Per. Pronunciare una equazione. Anomala.

Che confini. Nell’imprevedibile.

La fede inviolabile. Del postulato.

Vacillo. Sempre più. Vacillo. Mentre.

Una donna scalpita. Di sensi.

Su. Una canoa di giunchi.

E. Il mio sguardo tenta. Di ghermirla.

Ma. La trapassa. Eppure so.

Di aver posseduto. La sua ansia.

Mentre. Giaceva per i nostri millenni.

Sopra un colle. Inondato dagli oceani.

 

 

XXXV

 

il 15 maggio 2015

 

Sono? Folle. Quando. Mi dilanio.

Nel. Languore del dubbio. Nei. Singulti di curiosità.

Che. Lo sciamano. Il mio altro. O. Altro ancora.

Evoca agitando. Rami di penombre.

Nascosto. Chiedo di. Dare nome. Alle cose.

Che. Non hanno nome. Nascoste. Dove.

Io. Sono nascosto. Tra. Le definizioni.

Mentre. Lo ieri si rifrange. Sull’incertezza.

Del tempo. E. Riafferma. Il. Mio. Oggi.

In. Incertezze infinite. Il. Mio. Ieri.

Io. Sono svelato.

In. Un domani di rifrazioni. In. Occasionali.

Ipotesi incorporee. Dell’oggi.

Qui. La vita. E. Quindi. Anche. La morte.

Nella. Unica immediatezza del. Rifrangersi.

Dove. Il tempo è. Il niente delle percezioni.

Lo sgretolamento. Delle coesioni.

La. Liquidità. Fluttuante. Delle cose.

Ma? Dove. Si interrompe. La presunzione di amare.

 

 

XXXVI

 

il 16 giugno 2015

 

Era giugno. O. Fine maggio.

Sbalordiva l’effluvio. Di fiori. D’arancio.

Nel viale. La notte. Pallidi. Riflessi di bianchi.

Tra. I verdi ombrati. Che. Ammiccavano sensuali.

Allo stordimento. Sino. Al deliquio.

Quando gli universi. Si. Sdoppiano. E. Si. Svelano.

E. La coscienza si dimena. Tra essi.

Trovando posto. In nuovi luoghi.

Sapori per. Nuove vite. O. Vite diverse.

E. La morte si sospende. Volteggia.

Tra. I pallidi riflessi. Per matrimoni assurdi.

In. Cattedrali. Con archi di. Profumi.

 

Sì! Le fibre del vivere. Si fecondavano del.

Polline del deliquio. Per. Comporre i sensi.

Dei. Figli amati. Dei. Nipoti sconosciuti.

Per essere. Colpevoli di misericordia.

Per preparare. Il collo alla mannaia.

 

Sì! I poeti. Nei. Laboratori della coscienza.

Sgranano i segreti. Del profumo. Dei fiori d’arancio.

E. Fondono parole. Odorose. Stipandole.

Nella mani. Dei bambini. E. Dei vecchi.

Perché. Ognuno. A suo tempo. Apra l’altrove.

 

 

XXXVII

 

il 18 luglio 2015

 

Vorrei. Saper chiedere.

A. Una farfalla. Quale sia il conto.

Che ha. Che fa. Del. Tempo.

Forse? I pleniluni. O. Le maree. O. Il vorace battito.

D’ali. O. I mulinelli. Poi. Le risalite. Del vento.

Vorrei. Saper chiedere.

Della. Misura delle cose. Dell’ignoto. Delle alture.

O. Dei gorghi di calore. Delle sabbie.

Vorrei. Sapere.

Della. Crocefissione sulle schede.

Di. Una collezione. Senza stazioni.

Senza. Il dado di giocatori. Senza.

Il rantolo di. Un ladrone penitente.

Vorrei. Sapere se. Il tempo è.

Il modo di un tragitto.

Mentre. Quando. Una stella nera.

Pronuncia. Ridesta. Il principio.

 

 

XXXVIII

 

il 10 agosto 2015

 

Detestavo. Mio. Padre.

Arguto. Più di me. Generoso. Più di me.

Per. Il compimento della sua vita.

Che. Mi affidava. Che poteva.

Essere straordinaria. Ma. Irrisolta

Negli sfiancamenti. Di. Dolori atroci.

E. Di. Vizi delle solitudini. Di. Rassegnazioni.

Al sopimento della ribellione.

Detesto i. Miei. Figli.

Arguti. Più di me. Egoisti. Più di me.

Per. La sofferenza. Dell’aver subito.

La disarmonia della. Mia. Vita. Senza coscienza.

Estraniandosene. In. Inconsapevole attesa.

Dei rimpianti. Gravi. Del dimostrarsi.

Sbalorditivi. Annichilenti.

Dove? Quando? In cosa?

Si. Rivela il filo. Delle generazioni.

 

 

XXXIX

 

il 16 agosto 2015

 

Oh! Prati. Verdi.

Non ancora sgomenti. Dei solstizi.

Si svelavano. Iniqui alla velocità.

Confondevano gli occhi.

E. Celavano segreti. Di. Filari. Di. Fertili operaie.

Di. Germogli trascinati. Grano a grano.

 

Il treno. Transitava. Scivolava. Senza guida.

Per una. Inerzia inarrestabile Non domabile.

Uno. Solo. Era. Il passeggero. Pure.

Mio padre non riusciva. A. Scorgere. A. Salutare.

Un cenno. Soltanto. Mai.

Mio nonno. Viaggiava. Sul quel treno. Da anni.

Il treno. Un giorno si fermò. E. Mio padre salì.

Cercò. Ma. Non riconobbe.

Il giovane uomo che. Gli andò incontro.

I. Suoi occhi. Comunicavano. Ardori.

Di anni. Ignoti. Che. Si dedicano ai fanciulli.

E. Mio padre era. Vecchio.

 

Ora sono. Io. Sotto la pensilina.

Il treno. Di nuovo. Transita. Scivola via.

Il vagone è. Affollato. La mia età. Si è fatta.

Accorta. Come. La loro età.

Mio padre. Mi indicherà Umberto. Mio nonno.

Gli altri. Li riconoscerò. Tutti.

 

 

XL

 

il 30 agosto 2015

 

Sono. Anni che vivo. Nella solitudine.

Desolata. Della impossibilità.

Lì. Mi hanno recluso. I. Miei. Nemici.

Gli abietti. Gli stupratori. Delle possibilità. Dell’anima.

Ma. Non cedo. E tesso. Paziente. Tenace.

La tela del. Mio. Ritorno. Tra.

I segni dei miei quadri. Nervi. E. Vene.

Dei nudi. Come coscienza.

Posata dal demiurgo. A. Scuotere la terra.

Rintracciandoli tra. La carne delle donne.

Esplorata con. La sapienza degli artigli.

Ma. Io giovane. Per loro era. Un gioco. Di sensi.

Ora. Io vecchio. Per loro sarà. Repulsione. A un vizio.

Sì! Dipingerò soltanto. La rabbia dei. Miei. Strazi.

 

 

XLI

 

il 27 settembre 2015

 

Vecchio? Cosa. Lasci al fiume.

Se non. Gorghi. Tra le rocce.

Abbandonando. I colori e i versi.

Supplice. Alla corrente. Di posarli a riva.

Per. Ricomporsi. Senza guida.

Di nuovo essiccandosi. Di nuovo palpitando.

In corse senza. Tenacia.

In processioni senza. Cammino.

Lì. Sulla riva.

Tra. Le more selvatiche e la menta.

Protese. Curiose. In attesa che tu passi.

Ma. Io. Non. Ho coscienza del. Dovermi attendere.

 

 

XLII

 

il 14 novembre 2015

 

Chi? Ha chiamato.

Da? Dove.

I cantori. La notte. O. Quando.

Fanno silenziosi. I passi tra le folle.

Ascoltano. Strepitii. D’ali di lucciole.

Affannate. Disperse.

Chi? Ha chiamato.

Da? Dove.

I cantori. Hanno. Cuori fragili.

Come. I nidi. Ai sentieri invernali.

Solitari. Nevosi.

Chi? Ha chiamato.

Da? Dove.

I cantori accendono. Poi. Soffocano. Le luci.

Ombrate o accecanti. Dei desideri. E.

Le ripongono. In grotte echeggianti.

Dove. Si ammucchiano. Le labbra.

Che furono. E. Gli addii non reclamati.

Quante! Labbra. Sono silenziose.

Vorrei. Raccontassero. La. Ebbrezza della schiavitù.

La. Fede dei sortilegi. La. Porta della morte.

Colorata. Di aurore boreali. Che nessuno vide.

Vorrei. Ora. Sapere. Potere.

Dire un. Addio. Sotto pergolati di danze.

Chi? Ha chiamato.

Da? Dove.

 

 

XLIII

 

il 20 novembre 2015

 

per Umberto Franchini

14 reggimento fanteria, quota 123, il 20 novembre 1917

 

Eri già. Caduto.

E. Venne la notte. Perché. Il dio che pregavi.

Non distingueva il tempo.

Della morte angosciata. Dal sonno.

Ripreso. Al tepore dell’alba.

Né. Il corteo delle anime. Si. Sofferma.

Al freddo o alle nebbie. Dei boschi. A. Novembre.

 

Ti ripenso. Ti scrivo.

Due righe. Dal. Mio fronte.

Dal quale mi saresti venuto. Di certo. A. Salvare.

La. Mia trincea è. Di. Filamenti di giorni.

Esigui e fragili. Come. Gli impeti di.

Incontri di passione. Non sono protetto.

E. Sono solo. In. Un luogo solitario.

D’intorno. Tranelli senza. Nemici allo scoperto.

Senza. Poter sapere. Ove andare.

All’assalto. Innescando la baionetta.

 

Sono solo.

Anche gli insetti. Mi. Hanno abbandonato.

Non ho cibo. E. Loro. Lo sospettano.

Non sprecano colpi. Non attaccano.

Attendono. Che io muoia.

Così grido. Sono! In vita .

E. Gridando li allarmo. Nonostante tutto.

 

Ho. Rischiato. Ho. Sentito una sciabordio.

E. Mi sono sporto. Sul fiume scivolava.

Una barca. Lenta. Come. Bara.

La mano della donna. Si. Mosse.

E. Mi fece cenno. Di. Raggiungerla.

Un topo corse. Per il campo minato.

Ecco. È! Il percorso. Mi dissi.

 

Tra poco mi. Lancerò. Per. Quel percorso.

Andrò al nemico. Alle spalle. Non.

Voglio uccidere. Nessuno. Soltanto.

Voglio dormire. Di nuovo. Nel. Mio letto.

Lascerò. Nella trincea. Questa lettera.

Tu. Sai che. Mi sono rivolto. A te. Per.

Quel debito che. Si porta ai padri.

Quando. Sono incerti. Nell’inseguire.

Un passato. Privato. Di rammarichi.

 

 

XLIV

 

2 dicembre 2015

 

Erminia. Ma. Per tutti. Agatina.

Vestita di nero. Rannicchiata.

Sulla soglia. Abbandonata.

Allo stipite. Della grande finestra.

Affacciata sulla vanella.

Gli occhi. Ora. Al piastrellato.

Ora. Al cielo. Parlando tra se.

Ricordando. Rimpiangendo.

In invocazioni. A volte rabbiose.

Di. Un abbandono. Di. Una assenza.

Evocata da sempre. Dalla veste luttuosa.

In. Flussi. Di sorda ascesi.

O. Stregoneria maledicente.

Entrambe. Pronte alla resurrezione. Di. Lui.

In un incanto. Carnale. Nella vanella.

Ne. Avevo paura. E. Giravo d’intorno.

Fuggendo. Per. Scansare l’ossessione. Delle litanie.

 

Scomparve. D’improvviso. Il ritratto.

Innanzi al quale. Erto. Su un divanetto rosa.

Dicevo la preghiera.

Una foto. Di. Anni addietro.

Con. Un cappello. A falde larghe.

Scorritore di avventure.

Tra. Le gonne. Di. Donne nel paese.

Scomparve. E. La ritrovai.

Stipata in un cassetto. Stracciata.

 

Quando la seppellimmo. Il giorno era. Piovoso.

Mio padre disse: “mamma si bagnerà”.

Io. Non piansi. Di lui. Né. Di mia madre.

La. Dimensione del finito. Non si governa.

Nei pianti. Nelle preghiere. Nei salmi.

 

 

XLV

 

il 8 gennaio 2016

 

Si china. Raccoglie il mozzicone.

E. Con gesti compassati. Lenti. Lo ripone.

In tasca. Quasi. Un portasigarette.

Di tartaruga o d’argento. Come. Si usava. 

Scivola. Via sul marciapiede. Con.

La. Modesta conquista quotidiana.

Lui. Dalla barba. E. Dai capelli. Ispidi.

Abbandonata. La croce. Sul pettorale.

Errabondo. Soldato di ventura. Senza.

Castelli da assediare. Senza. Donne da insidiare. 

Ma. Con il terrore. Da stordire. In.

Una. Bottiglia di vino scadente. Come.

Quello che. Fermenta nelle taverne. Dei rimpianti.

Delle attese coraggiose. Delle imprese anonime.

Non sa se. La sigaretta ha conosciuto.

Labbra. Di donna. E. Se. Il mozzicone è.

Impregnato. Dei. Profumi di lei.

Forse. L’ha seguita. E. Ne ha. Confuso.

Un. Ammiccamento distratto.

Per questo. Ha. Riposto il mozzicone.

Nel portasigarette d’argento. Nella. Sua tasca.

 

 

XLVI

 

12 gennaio 2016

 

La madre. Lei era. La madre. Ricordo.

Di. Un ragazzo. Alto. Emaciato.

Dal ventre gonfio. Affetto. Da mali irripetibili.

Ondeggiante. Come. I cappi del patibolo.

Quando. Annusano la morte.

Lei. Popolana. Ossuta. Priva.

Finanche di. Una bellezza svanita. I capelli arruffati.

Lo aveva. Rubato. Alla miseria.

E. Lo trascinava sotto braccio.

Dettandogli il passo. In ogni luogo.

Una voce spiò. E. Si disse che.

La madre. Congiungesse a sé. Il figlio.

Si disse. Non per esecrare. Il disagio.

Della miseria. Dell’asprezza. Della umiliazione.

Ma. Per. Lo scandalo dell’impurità. Che.

Offendeva i canti pastorali. Della domenica.

 

Non conoscevo. La loro vita.

Non conosco. Il loro destino.

E? Se. La madre. Non per rabbia. Non per disprezzo.

Non per bestemmia. Non per lussuria.

Avesse concesso. Offerto. Al figlio. Impedito a tutte.

La conoscenza. Di quel. Comune gesto che.

Accompagna il grido “Io! Vivo”.

Quale? Canto di perdono. Echeggerà. Per la navata.

 

 

XLVII

 

il 11 febbraio  2016

 

Un. Foglio di carta. Ripiegato.

A busta. In 32°. Senza titolo.

Tutrice di. Parole sgangherate.

Come e più. Sgangherate. Delle. Poetesse.

Osannate. Diplomate. Tra. Sorrisi inebetiti.

E. Claudicanze letterarie. In truffe. Salottiere.

Non ha. Pretese di venerazioni.

Esibizioni di femminilità. Esasperate.

Tra. Glutei e labbra. Tumefatti. Ventri debordanti.

Ma. Offre con. Chiara. Voce di venditrice.

Le sue parole. Stampate. Senza un senso.

Che. Si distacchi. Dalla luna. Dall’amore. Dall’addio.

Non. Dicono il. Perché dei tremori. Che.

Si riparano. Nella larga. Veste sgualcita.

Né dei filari. Di capelli. Bianchi.

Insinuati in un. Colore malandato.

Lei è. La venditrice di poesie.

E. Il suo offrire è. Le parole dure. Che.

Non sa scrivere. Che. Cadono in terra. Che.

Qualcuno indifferente. Distrattamente calpesta.

 

 

XLVIII

 

il 18 febbraio  2016

 

Mia nonna. Morì. Taciute.

Le grida. Di. Invocazione della madre.

Ero. Nella. Stanza di presso.

Udivo. Nella voce. Il distacco.

Il profetismo. Della invocazione.

Arduo. Comprenderlo.

Facile. Nasconderlo.

Alla propria memoria.

 

Quella sera. Mia madre. Gridò.

Gridò un. Lamento insensato.

Non invocò. La madre. Mentre.

Io. Affogavo. L‘attenzione alla profezia.

La mattina all’alba. Mia made morì.

Morì. Dormiente. Ma. Sola.

Ho. Un. Conto di solitudine. Da pagare.

 

 

XLIX

 

il 22 marzo 2016

 

Un viaggio verso. Le. Tue labbra.

Senza. La misura. Dell’amicizia. Di innocenza.

Fuggendo. Alla presa mordace. Che.

Attenta alla resistenza. Del sogno.

Dell’ipotetico. Dell’auspicio rinviato.

Mi perdo. Tra. Le visioni di me.

Nuova anima. Nuovo corpo.

Vigile ad essere. Minuscolo o gigantesco.

Invadente. Increscioso. Dominante. Infinitesimo.

Ecco! Se fossi. Infinitesimo. E.

Invadessi. La. Tua fisicità. Le. Tue viscere.

Potresti scansarmi. Uccidendomi.

O. Al contrario. Supplicarmi.

Per la. Tua sopravvivenza.

Per la. Esistenza. Della. Tua parola.

O. Se fossi. Viceversa. L’immensa misura.

Dei. Tuoi dinieghi. Demone massiccio.

Come? Mi scanseresti.

 

Le. Tue labbra sono. Il solco. Aperto.

Della. Terra. Dove. Il passo. Lieve conduce.

Il percorso. Scansando. I segni.

Le forze contro. I demoni contro.

Le impudicizie contro. Gli uomini contro.

Contro. Un uomo che. Si piega.

 

 

L

 

il 1 aprile 2016

 

Il sangue. Il sangue cola. Giù.

Dalla ghigliottina. Sangue. Che. Suggella la fine.

Della pulsione. All’inutile. Alla arroganza.

Alla abiezione. Alla sopraffazione. Alla ingordigia.

Sangue. Rivo. Dove specchiare.

Ancora indenne. All’orlo dell’annullamento.

L’inerzia. I guasti della compiacenza.

Sangue! La. Mia. Impotenza.

 

La. Misericordia del mio cuore. É sabbia del deserto.

Soffoca. L’ignominia. La violenza.

Ogni grano è palpito. Di una vita.

 

Si affollano. Quasi d’intorno. I viandanti del tempo.

Volti. Di rinunce. Labbra. Che sussurrano.

Implorazioni smorzate. Coerenze capricciose.

Silenzi di salvezza. Principii ostentati. Difese sacrificali.

Mi soffermo. Svolazzando. Sull’onore.

Appartato. Osservo. Pensoso.

Nel costruire. Frasi e immagini. Idee.

Osservo. E il mio sguardo si inerpica.

Su per le fessure. A ragnatela. Delle coscienze.

Allestite. All’uso di affollate tavolate. Declamatorie.

È il tumulto. Nel crogiolo dell’inganno. Frammiste.

Le misericordie. Le difese sacrificali. Le coerenze capricciose.

L’intransigenza? Può fomentare in sé. La clemenza.

Le coniugo tutte.

Luoghi dell’intransigenza. Luoghi della sconfitta. Dell’onore.

 

 

LI

 

il 8 aprile 2016

 

Sono. Nella corsa.

La. Corsa in bilico. Sull’orlo del. Precipizio incognito. Limite.

Tra. L’apparente esistente. E. Il principio di eventualità.

Quando. Si. Scansano. Le. Amorose pietà. Dei dogmi.

Senza presupposti. Di filari. Di. Gravitazioni.

Di. Divinazioni. Tra. Implosioni e inflazioni.

Cicli e tempi. Di. Scansioni. Formulate.

Intellegibili sino. All’orlo. Poi. Dirupando in. Un oltre.

Che. Modificando modifica. Esso stesso. Modificato.

In. Un non senso. In. Un non dio. In. Una non vita.

Seppure esistente. Anch’esso. Come.

La fragile sussistenza. Della nostra forma. Non persa.

Ma. Dispersa. Nel. Suo sbriciolarsi. Ritrovandosi.

Per molteplicità. Vagante. Tra. Profumi di rocce.

Tra. Respiri di batteri. Tra. Intemperanze di acidi.

Tra. Antri di sale. Abbaglianti. Come. La stella che.

Si rinnova. Nascosta. All’agguato. Dietro la volta.

Dove. Il probabile. Traina gli universi.

O. Il sapore di essi. O. Il viceversa di essi .

E. Il principio di eventualità. Mi. Annienta. O. Forse.

Postula. Il. Mio. Dove. Senza. L’angosciante ritegno. Di verità.

 

 

hipomnemata

 

I palloncini si levano. Volano via.

Stagliandosi contro. L’azzurro.

Di. Una mattina di pianto.

Oltre il quale. È. Il buio.

Il colore. Vero. Dell’universo.

Che. I sogni delle fanciulle amano.

Vestire di arlecchino. Scambiandolo.

Presso. Un mercato di pietà.

Fugaci. Dimentiche. Per. Una anemone.

Gettata sul. Bianco della bara.

Che! Non sia. Una bara bianca.

Sospesa tra. Gli applausi.

 

Il cielo è. Dei vecchi.

Non! Strapparmi.

Il palloncino rosso. Dalle mani.

Liberato dal giogo. Alla. Fine del viaggio.

 

 

 

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